autore / Autor / author |
Antonucci, Micaela |
descrizione / Beschreibung / description |
Operazione praticata sugli strati esterni dei rivestimenti superficiali, facendo affiorare con un pennello bagnato i grani della carica presente nell’impasto dello stucco o della colla fresca.
La “granitura di travertino è spesso usata nelle fabbriche borrominiane come finitura superficiale in colla di stucco di marmo/travertino a cui sono aggiunti degli granulometria media (gretoni) per dare maggiore scabrosità alla superficie (cfr. F. Borromini, lettera a V. Spada (1654), in Archivio Sodalizio dei Piceni, Fondo Manoscritti, n. 130. Fabbriche di S. Martino, f. 321, cit. in S. Corradini, Inediti del Borromini nella ristrutturazione di S. Martino al Cimino, in A. Zuccari, S. Maioce (a cura di), Innocenzo X Pamphilj. Arte e potere a Roma nell’età barocca, Roma 1990, pp. 97-107).
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